Ecco dove si raccoglie il tartufo nero migliore d’Italia
Se pensi al tartufo, quale regione ti viene in mente? La cosa bella del nostro Paese è che ovunque tu vada ci sono dei piatti tipici regionali o delle specialità culinarie provenienti addirittura dai singoli paesi di provincia. E anche in questo caso, quando si parla di tuber, ci sono dei paesi e delle città che ne hanno fatto una bandiera; ecco dove si raccoglie il tartufo nero migliore d’Italia.
Quanti tartufi neri ci sono in Italia
Parlare di tartufo nero è riduttivo, esistono numerosi tartufi neri, ciascuno con le proprie caratteristiche. In Italia se ne raccolgono addirittura 7 varietà, anche se la maggior parte di queste non sono largamente commercializzate. Le specie di tartufo nero che vanno per la maggiore in Italia sono:
- Tartufo nero pregiato (Tuber Melanosporum), il tipo di tartufo nero più prezioso e ricercato in assoluto. Il suo profumo piacevole e il suo sapore dolce lo rendono l’ingrediente ideale per tantissimi piatti raffinati.
- Tartufo nero estivo (Tuber Aestivum), l’unico tartufo disponibile durante i mesi più caldi dell’anno. Chiamato anche scorzone per la sua superficie particolarmente coriacea, il tartufo nero estivo è molto delicato ed è diffuso in quasi tutta la penisola.
- Tartufo nero invernale (Tuber Brumale), dal profumo e dal sapore più intensi rispetto al nero pregiato, spesso utilizzato in cottura per insaporire salse e sughi.
Dove si raccoglie il tartufo nero migliore d’Italia
Parlando del Tuber Melanosporum, le regioni centrali della nostra penisola detengono il primato per quanto riguarda la raccolta e la vendita, specialmente nelle Marche e in Umbria. Ed è proprio in quest’ultima regione dove si raccoglie il tartufo nero migliore d’Italia, in particolare a Norcia, una piccola città in provincia di Perugia che si è guadagnata negli anni l’appellativo di Città del Tartufo. Sempre in Umbria, un altro territorio molto vocato per la raccolta del nero pregiato è quello di Spoleto.
Tuttavia, il tartufo nero pregiato si trova abbondantemente anche in altre regioni, come nell’onnipresente Piemonte e nel piccolo Molise. Inoltre, si può trovare anche in tante altre regioni italiane, nonostante si raccolga in maniera consistente solo in una porzione circoscritta del loro territorio, come per esempio in Abruzzo, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Basilicata, Liguria, Calabria, Campania, Trentino e Sardegna.
Esistono però altre città famose per la raccolta del tartufo nero, come per esempio Bagnoli, nella provincia di Avellino, in Campania. Questa zona è particolarmente vocata per un’altra specie di tuber: il tartufo nero ordinario, meno pregiata rispetto alle varietà, ma molto apprezzata nella cucina tradizionale.
I prezzi e le caratteristiche del miglior tartufo nero
Il tartufo nero pregiato è il tartufo nero più costoso, tra quelli citati, e il suo prezzo può arrivare a superare anche i 2.000 € al kg. Tuttavia il suo prezzo medio si aggira tra i 300 e i 500 €/kg. Il suo prezzo elevato rispetto agli altri tipi di tartufo nero è giustificato dalla combinazione di diversi fattori tra cui:
- La scarsa disponibilità del tartufo.
- Le difficoltà di ricerca e raccolta.
- Il veloce deperimento della trifola.
- Le sue elevate qualità culinarie.
Il migliore tartufo nero pregiato, infatti, sprigiona profumi e sapori che non hanno eguali, tra tutti i tartufi neri. Inoltre, rispetto al tartufo bianco, è anche molto versatile in cucina. Non tutti sanno, infatti, che il tartufo nero pregiato può essere utilizzato anche in cottura (facendo molta attenzione a non bruciarlo), poiché resiste meglio alle temperature ed è possibile utilizzarlo per la preparazione di ottimi sughi e salse saporite.