Sebbene qualcuno lo snobbi perché considerato di minor qualità, il tartufo nero estivo, conosciuto anche come Scorzone, è una varietà di tartufo che può regalare grandi soddisfazioni. Il periodo di raccolta va circa da metà maggio fino a settembre ed è l’unica specie di tartufo disponibile in estate.
L’autunno e l’inverno, si sa, sono le stagioni più fortunate per quanto riguarda il mondo del tartufo. È durante queste stagioni che si raccolgono la stragrande maggioranza delle specie di tartufo commestibili, ed è proprio quando l’anno si raffredda, e il periodo di maturazione dei vari tuber è quasi completo, che le strade delle città del tartufo si tingono di tanti profumi e colori con le loro numerose feste, fiere e sagre. Dalla metà della primavera fino alla fine dell’estate – ahimè – bisogna attendere che la natura compia il suo miracolo annuale.
Oppure no?
Il tuber aestivum, il famoso tartufo nero estivo, è un tuber molto simile al tartufo nero pregiato. Con il melanosporum condivide soprattutto il peridio, la scorza esterna, composta di numerose verruche nere sporgenti. Le grosse differenze stanno nella gleba, la parte interna, perché il tartufo nero estivo ha una gleba giallastro-nocciola chiara con venature bianche, mentre il tartufo nero pregiato presenta una più scura gleba nero-bruna e tendente al rossiccio, con venature bianche fitte e sottili.
Il sapore e l’odore sono meno marcati rispetto a quelli intensi del tartufo nero pregiato e hanno un vago retrogusto di nocciola e un leggero sentore fungino che ricorda lontanamente quello dei porcini. Lo scorzone si trova abbondantemente durante tutta la stagione calda e i suoi prezzi sono tra i più accessibili dell’intero mondo del tuber. Ma non farti ingannare, il tartufo nero estivo è in grado di farsi apprezzare in cucina grazie alla sua grande versatilità.
Il tartufo nero estivo ha delle caratteristiche che non spiccano per intensità di profumo e sapore ma, nonostante ciò, è in grado di farsi rispettare e non sfigura anche nei migliori ristoranti. Ecco una serie di motivi per cui dovresti mangiarlo un po’ più spesso: