Il Setter Irlandese è l’ultima razza tra i setter ad essere stata riconosciuta. A differenza di molti altri cani la loro origine è pressoché un mistero, ma ciò non toglie che sia una razza molto quotata e largamente impiegata come cane da lavoro sia per la caccia che per la cerca del tartufo.
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Setter Irlandese: Descrizione
Il Setter Irlandese è un cane appartenente alla famiglia dei setter, perciò cacciatore per definizione allevato principalmente per questo scopo. È un cane forte e ben proporzionato, dà la sensazione di essere molto leggero e risulta estremamente atletico.
La testa è piuttosto lunga e asciutta, la canna nasale è dritta e il tartufo (naso del cane) è nero e presenta narici ampie. Questo, come nella maggior parte delle razze di cani da caccia, conferisce all’animale un ottimo olfatto, caratteristica, questa, che lo rende ottimo anche nella cerca del tartufo. Gli occhi sono marrone-nocciola e difficilmente di grandi dimensioni, le orecchie sono triangolari e pendenti, perciò necessitano di pulizia molto spesso al fine di evitare infezioni. Il corpo è ben proporzionato e la coda è di media lunghezza e presente frange. Il pelo è lungo praticamente su tutto il corpo tranne che sulla testa ad esclusione delle orecchie.
Esistono due varietà di colore incluse nello standard: una bianca-rossa e una rossa. La prima vede come colore base il bianco con chiazze di colore rosso molto nette. Non sono ammesse mescolanze di colore ma, eventualmente, solo punteggiature sulla faccia e sulle zampe sia anteriori che posteriori. Per quanto riguarda la varietà rossa, il colore è ricco e pieno, non deve esservi traccia di nero ed è accettata, anche se non è desiderabile, la presenza di macchie bianche su petto, gola o dita.
Sebbene sia un cane magro per costituzione, il Setter Irlandese tende ad ingrassare piuttosto facilmente, perciò deve seguire una dieta equilibrata e deve poter dare libero sfogo alle sue energie con lunghe passeggiate e corse.
Setter Irlandese: Carattere
Il Setter Irlandese viene spesso considerato un cane molto nervoso, iperattivo e troppo sensibile, cadendo preda di una generalizzazione che ne minaccia il giudizio da parte di cacciatori e tartufai. La realtà, ovviamente, è molto distante. Per quanto sia effettivamente un cane estremamente energico, il Setter Irlandese è altresì un cane da lavoro incredibilmente efficiente e un ottimo animale da compagnia.
È molto affettuoso e cerca costantemente il contatto umano, diventando spesso un componente insostituibile della famiglia. Risponde bene alla presenza di bambini e, se abituato fin da cucciolo, può vivere anche in appartamento, a patto che gli si dedichi il tempo necessario per garantire il movimento di cui questa razza necessita. Questo, infatti, deve essere garantito anche per quei cani non impiegati nella caccia o nella cerca del tartufo che sostituiranno l’attività di lavoro con lunghe corse o passeggiate in campagna.
Un buon addestramento non deve mai mancare e sarà una base solida su cui modellare i suoi insuperabili talenti di cane da lavoro. Anche se potrebbe risultare più difficile da addestrare al riporto, quindi per quella attività fondamentale per i tartufai, darà ottimi risultati ad addestramento ultimato, a patto che glielo si faccia vivere come gioco e non come imposizione.
Setter Irlandese: Storia
Il Setter Irlandese probabilmente discende dal Setter Inglese e da uno Spaniel tutto rosso oggi estinto, dal cui incrocio i cacciatori cercarono di selezionare una razza che fosse ancora più adatta all’attività di lavoro della caccia. Originariamente, il Setter Irlandese era bicolore bianco-rosso e solo successivamente si spinse molto al monocolore per includere nella genetica della razza un esemplare eccezionalmente dotato nell’attività venatoria dal pelo completamente rosso. Da qui derivano le due varianti dello standard del Setter Irlandese, fissate nel 1886 e che fissano le caratteristiche odierne del Setter Irlandese.