Il tartufo estivo ha un prezzo medio che oscilla tra i 50 e i 250 € al kg a seconda dell’annata, della zona e del periodo di raccolta. Sebbene sia un tartufo molto meno costoso rispetto alla maggior parte degli altri tuber, il tartufo nero estivo ha delle qualità largamente apprezzate sia dai ristoratori che nelle cucine di tutti gli italiani.
Il tartufo estivo, la cui nomenclatura ufficiale è Tuber Aestivum Vittadini, viene chiamato comunemente anche scorzone, nome che indica con chiarezza una delle caratteristiche che lo contraddistinguono: l’aspetto. Il tartufo scorzone, infatti, è chiamato così proprio a causa della sua scorza esterna bitorzoluta e irregolare, ricca di verruche nere sporgenti e molto simile a quella del tartufo nero pregiato, ma dalle irregolarità ancora più marcate e generalmente più piccolo. La grossa differenza rispetto al tartufo nero pregiato sta nella gleba, la parte interna, che nell’estivo è nettamente più chiara, di colore giallastro e dalle venature bianche.
Il tartufo estivo è un tuber facilmente reperibile e si può trovare in quasi tutte le regioni italiane con una netta concentrazione sotto i 1.000 m s.l.m., in simbiosi con piante quali Carnia, Carpino, Leccio, Rovere, Roverella, Pino e Nocciolo. Non ha particolari esigenze in termini di umidità, altro aspetto differenziante, e forma dei pianelli (zone di scarsa vegetazione attorno alla pianta simbionte) piuttosto evidenti, cosa che facilita la ricerca e la raccolta.
Il prezzo del tartufo estivo è basso, rispetto alla maggior parte dei tartufi commestibili, si aggira mediamente attorno ai 150 € al kg, ma può aumentare fino a 250 €/kg circa verso la fine dell’estate quando raggiunge la piena maturazione. Il suo periodo di raccolta, infatti, va da fine aprile (in pochissime regioni) a inizio settembre. Alla fine della primavera lo scorzone è ancora acerbo e ha un sapore decisamente meno marcato.
Il prezzo basso del tartufo nero estivo è influenzato da fattori quali la buona disponibilità in quasi tutte le regioni italiane e la sua fama di “tartufo da battaglia”, considerato meno pregiato e dal sapore meno intenso dei suoi cugini delle stagioni fredde. Fortunatamente, non siamo i soli a sostenere le qualità del tartufo nero estivo, che con la sua abbondante presenza ci tiene una squisita compagnia durante tutta l’estate.
Il tartufo estivo è un fungo sicuramente meno prezioso dei blasonati bianco d’Alba e nero di Norcia, eppure ci sono diversi motivi per cui non potremmo assolutamente fare a meno della sua presenza: