Il tartufo tuber magnatum pico, detto comunemente tartufo bianco pregiato o tartufo bianco d’alba, è il tartufo più prezioso in assoluto, i cui prezzi possono superare anche i 4.000 € al kg. Dove si compra il magnatum pico? E dove si raccoglie? Quali sono i suoi segreti e perché è così costoso? Scopriamolo insieme.
Il tuber magnatum pico, come tutti gli altri tartufi, non ha un prezzo standard di mercato, ma segue numerose oscillazioni per tutto il suo periodo di raccolta. Se vuoi sapere qual è il prezzo medio del tuber magnatum pico al momento, controlla la nostra pagina aggiornata dei prezzi del tartufo!
I prezzi sono influenzati da fattori come:
Cosa rende il tartufo bianco tanto speciale? Innanzitutto è un dono della terra, una specialità molto rara che si sviluppa sottoterra solo in condizioni particolari molto specifiche e soltanto in alcuni periodi dell’anno. È quasi impossibile da coltivare, è difficile da cercare e raccogliere e poi è davvero squisito: il sapore armonioso e ben bilanciato del tuber magnatum pico è in grado di insaporire istantaneamente qualsiasi pietanza.
Il tuber magnatum pico si trova soprattutto in Piemonte, nella zona di Alba, tra le Langhe e il Monferrato, e nelle Marche, nella zona di Acqualagna. Non a caso, il tuber magnatum pico viene comunemente chiamato anche tartufo bianco d’Alba o tartufo di Acqualagna. Alcuni esperti sostengono che ci siano delle differenze oggettive per i tartufi bianchi <!—LINK --> trovati in queste due zone, ma fanno comunque parte della stessa specie.
Durante la stagione del tartufo bianco, che va indicativamente da settembre fino a gennaio, se vuoi acquistare il famoso tuber magnatum pico, controlla sulla nostra pagina : mettiamo in contatto tartufai, aziende e acquirenti, garantendo una transazione sicura e sempre al miglior prezzo disponibile.
Come gli altri tartufi, anche il tuber magnatum pico ha bisogno di una pianta simbionte da cui trarre il sostentamento necessario per proseguire nel suo sviluppo. Le piante del tartufo bianco pregiato sono, per esempio, diversi tipi di querce, salici, tigli, pioppi, noccioli e carpini neri. Il tipo di terreno ideale per lo sviluppo del tartufo bianco è sedimentario, di tipo marnoso, calcareo e con buona areazione. Un aspetto fondamentale del terreno è anche l’umidità, che deve rimanere sopra una certa soglia anche durante le stagioni più secche. Inoltre, il terreno dev’essere ricco di potassio e povero di humus organico e di altri elementi come fosforo e azoto, in leggera pendenza e possibilmente vicino a corsi d’acqua.
E queste sono solo alcuni dettagli di quanto sia difficile per il tuber magnatum pico trovare i presupposti per il suo corretto sviluppo. Il tartufo bianco pregiato, inoltre, non sopporta l’inquinamento ed è molto sensibile ai cambiamenti climatici. Il suo periodo di raccolta, come citato in precedenza, va da settembre a gennaio, ma può variare da regione a regione e, prima di andare in cerca di tartufo, è buona norma consultare gli organi competenti del proprio territorio di provenienza.